RACCONTI E ROMANZI BREVI
2005
Tra i diciotto e i trenta
edito nel volume “Leggendo con tanta intensità che…” Ed. Stylos 2005 (Collana Fantastylos) ISBN 88-87775-30-3 (pp.69-75)
Menzione speciale alla II Edizione del Concorso letterario della Comunità Montana Mont Rose:
“Il racconto è molto divertente e mette in scena un’improbabile figura di giovane Don Giovanni imbranato e pieno di problemi, proprio laddove avrebbe bisogno di sicurezza, e cioè nell’approccio iniziale, che questo avvenga in biblioteca o su un autobus. Lo stile, mutuato da modelli vicini allo stile di un Woody Allen – per altro citato nel racconto – è reso piacevole dalla scrittura frizzante, dall’uso accorto della metafora, del tormentone linguistico e di inaspettati accostamenti tra i soggetti del desiderio di “rimorchiare” del protagonista e oggetti della sua vita quotidiana: il cassetto di un comò, la carta da parati della zia, la marmellata di fragole. Un giovane Hoden un po’ cresciutello, al quale l’autore, con molta ironia, concede grandezza solo con gli epiteti che gli affibbia: “l’imperatore”, “il Gengis Kahn degli Idioti”. (Gianni Barbieri, giuria)
Maniuela Terroristi e Maxibon
Racconto vincitore della IX Edizione del Premio Fata Morgana (2005)
edito nell’antologia Età, tempo, passaggi, oblio.(pp.136-139) Editore C.S. Coop. Studi Libreria (Torino, 2005) ISBN: 88-901455-4-4 – EAN: 9788890145544
Manuela Terroristi e Maxibon vince il premio Fata Morgana 9
“Gianluca Testa in Manuela, terroristi e maxibon intesse il frizzante monologo interiore di un giovane disoccupato che, in un breve viaggio in metropolitana, tra divagazioni, citazioni e svagate fantasie perde quella che (forse) avrebbe potuto essere un’occasione.” (Consolata Lanza)
Smith, racconto edito in Eroina merda che sa di vaniglia, Cocorivolta Edizioni
2007
Dieci secondi di silenzio
Racconto a puntate uscito sui numeri di Cronaca Vera
2004
Il Terrazzo di Casa Spenalzo
“Il terrazzo di casa Spenalzo di Gianluca Testa
L’ultimo dei vincitori. Un autore giovane che ha portato a termine con successo un’impresa coraggiosa: rendere il divario tra realtà e i pensieri che ci attraversano la mente mentre apparentemente ascoltiamo i nostri simili. la gente è molto più complicata di quanto ci appare, faremmo bene a ricordarlo: ognuno, chiuso nella propria mente, è una scatola nera, contemporaneamente presente e assente agli altri, partecipe e completamente indifferente. E non tutti sanno vivere in equilibrio come il giovane protagonista. ” (Silvia Treves, giuria)
http://www.arpnet.it/cs/fm/fm8/fm8_intro.htm
Edito nel volume
SAGGI
2001
Professione : musicista pop rock, uno sguardo sulla linea della formazione
Su Mediajob
2001 Corde
Racconto edito
PREMI LETTERARI